venerdì 3 gennaio 2014

La nuova cucina italiana: Minestrone politico riscaldato all'italiana


MINESTRONE POLITICO RISCALDATO ALL'ITALIANA


A grande richiesta riproponiamo per l'ennesima volta questa famosa specialità della cucina nazionale. Si tratta di un piatto adatto a tutte le stagioni e a tutti i gusti. Il segreto del successo di questa ricetta sta tutto nell'accurato dosaggio degli ingredienti, in modo che nessuno dei sapori tenda a prevalere. Di seguito vi illustreremo la ricetta tradizionale e la variante più moderna che prevede l'utilizzo del rimestatore mediatico.

INGREDIENTI per circa 60000000 persone:

  • chili e chili di cattolicesimo democratico, possibilmente della varietà bianca immacolata tipica del Triveneto. In alternativa si può usare la varietà meridionale, ma tende a essere troppo carica di grassi;
  • 3 o 4 comunistelli rossi piccanti (consigliamo la varietà romagnola dal sapore deciso);
  • un pizzico di liberalismo;
  • olio di ricino e baccalà.

PREPARAZIONE:
In un ampio recipiente nazionalpopolare mettete a scaldare il cattolicesimo democratico, che avrete precedentemente privato delle estremità. Il recipiente deve essere ampio il più possibile, poiché questo ingrediente è noto per la sua tendenza a espandersi durante la cottura.
A parte fate soffriggere i comunistelli nell'olio di ricino e poi pestateli e schiacciateli col baccalà.
Quando il cattolicesimo democratico avrà raggiunto la giusta espansione, versateci sopra l'olio di ricino coi comunistelli per restringerlo. Lasciate riposare il tutto per un po' di tempo.
Riscaldate la pietanza prima di servirla e aggiungete un pizzico di liberalismo per insaporire.

Col rimestatore mediatico: il rimestatore mediatico è uno straordinario ingrediente dotato di particolari proprietà aggregative che permettono di controllare l'espansione del cattolicesimo democratico. Consigliamo senz'altro la varietà che si trova ad Arcore (MB).
Per preparazione seguite il metodo tradizionale, ma prima di versare l'olio coi comunistelli, gettate il rimestatore. Vedrete che una parte del cattolicesimo democratico si aggrega a questo, assumendo un gusto più deciso e dolciastro. Levate questa parte e mettetela a riposare in un altro recipiente, mentre alla parte rimanente aggiungerete l'olio di ricino coi comunistelli: ora avrete a disposizione due pietanze, pertanto, siatene fieri, avrete realizzato l'alternanza in cucina! Potrete servire il cattolicesimo democratico rimestato come zuppa, oppure potrete servire quello coi comunistelli come piatto piccante, a seconda dei gusti dei vostri commensali. Entrambi i piatti vanno serviti riscaldati e con l'aggiunta di un po' di liberalismo a piacere.



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